Per restare competitivi rispetto alla concorrenza internazionale e in un mercato in continua evoluzione, IDM punta sull’innovazione. Questo significa da un lato promuovere in modo mirato lo sviluppo delle imprese, dall’altro incentivare il progresso a livello di settore – attraverso progetti condivisi o il networking tra gli attori economici. IDM si concentra sui punti di forza dell’Alto Adige: i prodotti agroalimentari di alta qualità, il wellness, l’edilizia, il legno e il mondo del cinema e della creatività. Nel turismo, IDM punta su un’innovazione che porti benefici a tutti: all’economia, all’ambiente e agli abitanti.
nuovi progetti di innovazione avviati
imprese altoatesine assistite
impatto economico dei progetti cinematografici finanziati nel 2024
utenti registrati sulla piattaforma di innovazione Tourismut.com per lo sviluppo del turismo sostenibile
utilizzatori del Marchio di Qualità Alto Adige
aziende dell'Alto Adige hanno ricevuto consulenza
Nach dem Beispiel von ProRamus, einem Arbeitstisch für Entscheidungsträger entlang der gesamten Wertschöpfungskette Holz, rief IDM einen solchen spezifisch …
Nach dem Beispiel von ProRamus, einem Arbeitstisch für Entscheidungsträger entlang der gesamten Wertschöpfungskette Holz, rief IDM einen solchen spezifisch …
Auf der jährlichen Konferenz von IDM vermitteln Expertinnen und Experten spezifisches Know-how für Südtirols Wellnesswelt. Zum Beispiel ist Personalmangel …
Auf der jährlichen Konferenz von IDM vermitteln Expertinnen und Experten spezifisches Know-how für Südtirols Wellnesswelt. Zum Beispiel ist Personalmangel …
Die Transformation hin zu einem nachhaltigen und damit zukunftsfähigen Tourismus erfolgt auf zwei Säulen: Zum einen über die Säule der Reduktion …
Die Transformation hin zu einem nachhaltigen und damit zukunftsfähigen Tourismus erfolgt auf zwei Säulen: Zum einen über die Säule der Reduktion …
IDM arbeitet aktiv daran, die Nebensaisonen als Reisezeiten nach Südtirol zu bewerben. Ziel dabei ist es, die Auslastung auf das gesamte Jahr zu verteilen und so …
IDM arbeitet aktiv daran, die Nebensaisonen als Reisezeiten nach Südtirol zu bewerben. Ziel dabei ist es, die Auslastung auf das gesamte Jahr zu verteilen und so …
Der Unternehmensbereich B2B Sales hat 2023 die ersten Schritte zur neuen Marktbearbeitungsstrategie getätigt. Der Fokus lag in diesem ersten Jahr auf der …
Der „Südtirol-Effekt“ bezeichnet die Wertschöpfung, die durch das Fördern von Filmproduktionen in Südtirol entsteht. Jede geförderte Produktion muss …
Der „Südtirol-Effekt“ bezeichnet die Wertschöpfung, die durch das Fördern von Filmproduktionen in Südtirol entsteht. Jede geförderte Produktion muss …
Der „Südtirol-Effekt“ bezeichnet die Wertschöpfung, die durch das Fördern von Filmproduktionen in Südtirol entsteht. Jede geförderte Produktion muss …
90 Unternehmen haben 2023 eine Funding-Beratung angefragt. Daraus entstanden 84 Projekte zu Förderstrategie und Planung und 33 zu Monitoring und Abrechnungsprozessen.
Die Inhouse-Beratung von IDM liefert Unternehmen quick wins (praktische Tipps & Tricks) und praxisorientierte Empfehlungen für kurz-, mittel- und langfristige Schritte.
Mehrmonatige tiefgreifende Coachings zur Verbesserung von (digitalen) Vertriebskanälen und Strategien von Südtiroler Unternehmen.
„Wir sind ein kleiner Betrieb mit knappen Ressourcen. Daher haben wir den Digital Sales Workshop vom IDM genutzt, um zu sehen, welche Chancen wir haben, mehr Reichweite zu bekommen, neue und bestehende Kunden anzusprechen und an die Marke zu binden. Auf Basis des Erstgespräches haben wir dann ein sechsmonatiges Intensiv-Coaching gestartet, das unsere Erwartungen übertroffen hat."
Michael Graf (Geschäftsführer, Bachmann Rodel)
„Das Coaching war eine lohnende Investition, um unsere digitale Kompetenz systematisch Schritt für Schritt zu verbessern. Auf den Umsatz wirkte das wie ein Katalysator, er war deutlich höher als im Vorjahr. In den nächsten Jahren können wir das Gelernte selbst anwenden und die Früchte ernten: Kostenersparnis, mehr Umsatz."
Christina Zacher (Geschäftsführerin, Haunold by Zacher)
Con iniziative come il BIMopenTour, IDM offre alle imprese una piattaforma per lo scambio professionale e per approfondimenti aggiornati sui temi centrali per il futuro di questo settore. L’edizione 2024 ha focalizzato l’attenzione su sostenibilità, digitalizzazione e cooperazione – elementi chiave per affrontare le sfide future e cogliere nuove opportunità di sviluppo.
Nel novembre del 2024 si è svolto a Bolzano il convegno specialistico “Holz – Was erwartet den Holzsektor?” (Legno – Le aspettative del settore legno). L’attenzione si è concentrata sui punti di forza del legno come materiale da costruzione, esaminati a partire da tre temi centrali: linee guida della filiera, aspetti sanitari dei materiali a base di legno, design e innovazione.
La crescente attenzione alla sostenibilità ecologica aumenta in modo significativo la domanda di prodotti in legno. Nel 2024 un’installazione in legno, allestita in sei comuni dell’Alto Adige, ha evidenziato i vantaggi delle risorse locali e rinnovabili: posti di lavoro garantiti nelle aree rurali, rafforzamento dell’industria forestale e del legno in Alto Adige, edilizia ecologica. Il progetto ha visto la luce in collaborazione con ProRamus, un network di amministrazioni, associazioni e imprese.
Con il network Sustainabuild IDM promuove la creazione di sinergie tra rappresentanti della pubblica amministrazione, associazioni di categoria e imprese. L’obiettivo è affrontare congiuntamente sfide come la riduzione dei costi di costruzione e l’introduzione di standard per la sostenibilità.
Attraverso iniziative mirate, il gruppo ProRamus si dedica alla promozione di innovativi progetti di edilizia in legno in Alto Adige. Nel 2024 ha organizzato un viaggio di studio a Innsbruck, durante il quale rappresentanti della politica, dell’amministrazione pubblica e del settore edile hanno visitato tre progetti edilizi realizzati in legno. Questo viaggio studio fa parte del progetto Interreg Inno.Circle, finanziato dall’UE, volto a incentivare l’edilizia sostenibile nella regione alpina e a favorire nuove strategie di economia circolare.
Il progetto UE CEFoodCycle, avviato da IDM, promuove l’economia circolare e rafforza la regionalità nel settore alimentare. Nel 2024 sono state attuate numerose iniziative, tra cui la fondazione del primo Circular Food Hub dell’Alto Adige. In maggio è stato assegnato il CEFoodCycle Award a The Garum Project . Due visite hanno consentito di approfondire sul campo approcci innovativi come l’acquaponica (Solos Aquaponix/Termeno) e il riuso degli scarti (The Garum Project/Sarentino).
Per promuovere ulteriormente il tema della regionalità, IDM ha organizzato un confronto tra stakeholder. Il 12 dicembre 2024 si è tenuto un incontro tra i partecipanti (associazioni, istituti di ricerca e rappresentanti del commercio). L’obiettivo era sviluppare idee per sfruttare al meglio le sinergie e mettere in rete gli attori locali utilizzando il format dello speed dating.
I circa 80 partecipanti alla Food Innovation Conference svoltasi il 12 novembre 2024 a Castel Mareccio hanno ottenuto preziosi spunti su trend quali proteine alternative, snack salutari, economia circolare e filiere trasparenti. Esempi pratici provenienti anche dall’Alto Adige hanno mostrato come le aziende possano sfruttare il cambiamento e cogliere nuove opportunità. L’evento ha fornito preziosi input per future opportunità di mercato e soluzioni.
IDM ha stipulato un accordo di collaborazione con la Libera Università di Bolzano, l’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi (SBB) e BRING, organizzazione di consulenza per l’agricoltura montana, per l’allevamento del pollame regionale. In otto incontri, i gruppi di lavoro hanno affrontato temi quali le strategie di vendita e di prezzo, il dialogo con il settore del commercio e i criteri di qualità. Inoltre è stata posta particolare attenzione alla presentazione del marchio di qualità per il pollame.
Dal 2011 in Alto Adige è in corso un’iniziativa che promuove la coltivazione e la lavorazione del grano regionale. Nel 2024 gli sforzi si sono concentrati su un nuovo prodotto, il pane fatto con cereali provenienti al 100% dall’Alto Adige. Il “Regiolaib” è contrassegnato con una fascetta speciale e arricchisce ogni settimana l’assortimento dei circa venti panifici Regiograno aderenti all’iniziativa.
Un impatto economico del 202% significa che per ogni euro erogato da IDM sono stati spesi nella nostra provincia 2,02 euro.
Un highlight di rilievo nel 2024 è stato il lancio di MASO #1 – Short Film Training Programme, un programma promosso da IDM Film Commission, dal Bolzano Film Festival Bozen e dalle Ripartizioni cultura della Provincia di Bolzano per promuovere i giovani talenti del settore audiovisivo. Grazie al sostegno di 13 partner internazionali, su 131 candidature provenienti da 45 Paesi, sono stati selezionati 8 progetti che hanno potuto partecipare al programma. MASO #1 comprende due workshop residenziali e varie sedute di mentoring online. Il primo workshop si è svolto dal 27 novembre al 2 dicembre al FilmCamp in Norvegia.
Il secondo film della regista altoatesina è stato premiato con il Leone d’argento all’81ª Mostra del cinema di Venezia e nominato al Golden Globe 2025. Ha ricevuto nomination agli European Film Awards, è stato incluso nel programma ufficiale del Toronto International Film Festival (TIFF) e nella shortlist dei candidati all’Oscar come miglior film internazionale. La prima in Italia è stata il 19 settembre 2024. Inoltre l’altoatesino Kristian De Martiis (capo elettricista) è stato insignito a Venezia del premio La Pellicola d’Oro.
Nel 2024, il latte fieno dell’Alto Adige è stato protagonista di una campagna nell’Italia settentrionale, realizzata attraverso inserzioni su riviste di cucina, una campagna digitale coordinata e attività mirate nei punti vendita. Anche in questo caso, IDM ha puntato sullo slogan “È questione di etichetta”. Elemento centrale della campagna è stato il Marchio di Qualità Alto Adige, che garantisce una produzione del latte fieno e dei suoi derivati nel rispetto della natura e della sostenibilità.
Le impression misurano la frequenza con cui un contenuto per il web o i social media viene visualizzato da un unico utente. Dato che le visualizzazioni multiple sono conteggiate più volte, questo parametro si differenzia dalla reach, cioè dal numero di persone che hanno visto il contenuto.
Per rafforzare la presenza del marchio in Italia sono state adottate misure di PR come viaggi stampa, comunicati stampa e collaborazioni con influencer. A livello locale è proseguito il Progetto Latte nelle scuole, integrato con iniziative di sensibilizzazione in occasione del Festival del Formaggio di Campo Tures e dalla campagna “So(g) frisch” dell’Unione giovani agricoltori dell’Alto Adige.
reach posts
impression
engagement posts
giornate promozionali in Italia
partner commerciali
punti vendita
produttori partecipanti
Nel 2024 il Consorzio Tutela Speck Alto Adige ha organizzato corsi di formazione con esperti per fornire preziosi suggerimenti ai propri associati. Eventi come la Festa dello Speck Alto Adige e la Giornata dello Speck hanno consolidato la presenza del marchio con stand di produttori, degustazioni e varie specialità culinarie. Sono state realizzate anche iniziative di PR in Germania e in Italia, tra cui collaborazioni con i media, viaggi stampa e un evento stampa a Milano per presentare lo spot televisivo “Il secondo che non ti aSPECKti”.
A maggio l’evento “SpeckAperitivo” è stato organizzato a Bolzano, Merano, Brunico e Bressanone. Ogni giovedì sera, l’iniziativa invitava residenti e ospiti a gustare lo Speck Alto Adige IGP abbinato a bevande regionali. La promozione dell’iniziativa ha incluso, tra le altre cose, uno spot radiofonico appositamente realizzato. L’intento è stato quello di valorizzare la visibilità e l’esperienza sensoriale legata allo Speck Alto Adige IGP.
Per rafforzare il marchio Speck Alto Adige IGP, nel 2024 sono stati realizzati diversi format esperienziali. L’iniziativa SpeckAperitivo ha fatto tappa ogni giovedì di maggio nei centri storici di Bolzano, Merano, Brunico e Bressanone, coinvolgendo soprattutto un target cittadino. Nell’ambito di visite guidate a Bolzano, l’iniziativa SpeckSafari ha permesso ai partecipanti di conoscere da vicino i processi produttivi e gli standard qualitativi dello Speck Alto Adige. La Festa dello Speck a Plan de Corones ha rappresentato uno degli eventi di punta dell’anno, grazie a un programma variegato che ha richiamato molti ospiti e reso tangibile il valore dello Speck Alto Adige IGP come eccellenza regionale.
Nel 2024 i Vini Alto Adige hanno consolidato la loro posizione sul mercato per mezzo di eventi, fiere, campagne digitali e partnership strategiche in Italia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, USA, Giappone, Svezia e Gran Bretagna, in collaborazione con il Consorzio Vini Alto Adige. Tra le iniziative di rilievo vanno menzionate le partecipazioni a fiere quali Wine Paris, Wine Professional, ProWein e Vinitaly, le masterclass in tutta Europa, le collaborazioni con influencer, gli incoming B2B e i viaggi stampa. Ad accrescere la visibilità dei Vini Alto Adige hanno contribuito anche le partnership con SkyAlps, Rust Wine Academy, Institute of Masters of Wine e Alta Badia Brand, nonché il programma Ski Wine Ambassador. Una tappa fondamentale è costituita dal progetto “Enoturismo”, che intende creare un segmento turistico dedicato agli appassionati di vino.
promozione nei POS in
ristoranti e wine shop
reach:
consumatori
Incoming per due influencer di fama mondiale con il coinvolgimento di
produttori vinicoli
reach:
persone di 25-44 anni
Update della Alto Adige Region Guide su winefolly.com
user mensili
master classes in grandi città italiane
reach:
contatti B2B
Journalisten/Journalistinnen
Weinproduzenten
besuchte Locations in Südtirol
verkostete Weine
Medien-Äquivalenzwert der Berichterstattung
In Germania sono state organizzate degustazioni in negozi di generi alimentari, attività di PR e un evento di PR per i giornalisti. A livello locale è stata intensificata la collaborazione con le associazioni turistiche, le cooperative ortofrutticole e le scuole, registrando partecipazioni record. I sommelier della mela hanno illustrato le particolarità delle mele altoatesine attraverso degustazioni sensoriali in eventi B2B, manifestazioni locali e nella ristorazione.
viaggi stampa ed eventi
partecipanti a eventi stampa
reach
collaborazioni con influencer
reach
collaborazioni con media
Le impression misurano la frequenza con cui un contenuto per il web o i social media viene visualizzato da un unico utente. Dato che le visualizzazioni multiple sono conteggiate più volte, questo parametro si differenzia dalla reach, cioè dal numero di persone che hanno visto il contenuto.
Impression
Valore mediatico di tutte le attività di PR dedicate alla Mela Alto Adige IGP
,
degustazioni con sommelier delle mele
oltre
partecipanti
visite guidate nei meleti con
partecipanti
Il “Progetto scolastico mele e latte” sensibilizza i bambini delle scuole elementari altoatesine sull’importanza di un’alimentazione sana e dei prodotti locali. È promosso da IDM Alto Adige in collaborazione con la Federazione Latterie Alto Adige, il Consorzio Mela Alto Adige e l’Associazione delle contadine altoatesine. Nel 2024, ambasciatori del latte e delle mele hanno realizzato oltre 600 interventi, raggiungendo oltre l’80% degli alunni di terza e quarta elementare in tutte le lingue scolastiche della provincia. Nelle classi quarte, gli alunni hanno approfondito il tema dell’Alto Adige come terra delle mele, ricevuto informazioni interessanti sui marchi di mele regionali e partecipato a una degustazione. Il progetto rafforza la consapevolezza alimentare e valorizza il ruolo dell’agricoltura locale.
numero ambasciatori
alunni partecipanti
attività svolte nele scuole
Für den lokalen Markt führte IDM bewährte Projekte fort, um Südtiroler Konsumentinnen und Konsumenten über die Eigenschaften des Südtiroler Apfels g.g.A. aufzuklären und seinen Verkauf zu fördern.
Nel 2024 gli sforzi si sono concentrati sul potenziamento del Marchio di Qualità Alto Adige, all’insegna del motto “Qualità controllata, provenienza garantita”. Campagne in ambito B2B e B2C ed eventi hanno rafforzato la visibilità del marchio. Da gennaio 2024 anche i Kaminwurzen sono contraddistinti dal Marchio di Qualità Alto Adige. Il numero di utilizzatori del marchio nel settore della carne è passato da 7 a 20, e il numero totale di utilizzatori del marchio è salito a 195.
utilizzatori del marchio
nuovi utilizzatori del marchio nel settore della carne
stand
visitatori
persone raggiunte sui social media
,
Le impressioni GDN indicano quante volte un annuncio viene mostrato agli utenti nella rete Google Display (per esempio su siti web, YouTube o Gmail).
impression GDN
lancio di un pane regionale con il
di Regiograno
crescita a
follower
seconda edizione con approfondimenti su produttori, valori e settori
Für den lokalen Markt führte IDM bewährte Projekte fort, um Südtiroler Konsumentinnen und Konsumenten über die Eigenschaften des Südtiroler Apfels g.g.A. aufzuklären und seinen Verkauf zu fördern.
Nell’autunno del 2024 il Consorzio Tutela Speck Alto Adige, in collaborazione con IDM, ha realizzato varie iniziative promozionali in Francia, in particolare nel settore HoReCa, riassunte nel motto “Speck Alto Adige IGP – L’authenticité a une saveur inimitable”. L’obiettivo era quello di far comprendere soprattutto agli operatori HoReCa l’unicità dello Speck Alto Adige IGP rispetto allo speck generico. La notorietà del marchio è stata consolidata con pubblicità B2B, corsi di formazione nelle scuole alberghiere e degustazioni in gastronomie parigine. Particolare successo hanno riscontrato le 8 masterclass in alcune delle più rinomate scuole alberghiere di Parigi, con 210 partecipanti e l’evento con lo chef rinomato Denny Imbroisi, in cui 70 giovani chef hanno potuto scoprire le qualità dello Speck Alto Adige IGP.
contatti diretti generati dalle degustazioni nei negozi specializzati
lettori delle inserzioni
Nel suo secondo anno la campagna ha ulteriormente evidenziato la qualità e l’eccellenza dello Speck Alto Adige IGP e del Formaggio Stelvio DOP con iniziative in Italia, Germania e Francia. Tra i momenti salienti workshop, giornate di degustazione e Restaurant Weeks. In Italia sono stati organizzati workshop con “La Scuola de La Cucina Italiana” e giornate di degustazione nelle catene di distribuzione. In Germania tre workshop nelle scuole alberghiere hanno guidato gli aspiranti chef a sviluppare menu creativi con i due prodotti. In Francia le Restaurant Weeks a Parigi e la collaborazione con lo chef rinomato Denny Imbroisi nei suoi ristoranti hanno riscosso un particolare successo, offrendo ricette e degustazioni esclusive. Iniziative di PR, social media e influencer hanno contribuito alla crescita del reach.
reach degli influencer
contatti
eventi B2C a Milano
partecipanti
allievi
in Germania del nord
in Italia settentrionale
in ristoranti parigini
La campagna, ideata dal Consorzio Mela Alto Adige in collaborazione con VOG e VIP e cofinanziata dall’Unione Europea, si rivolge al mercato italiano e spagnolo con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura della mela, coinvolgendo i consumatori finali attraverso una comunicazione apprezzativa. La campagna mira a creare numerosi momenti di incontro e degustazione per i consumatori finali, offrendo esperienze sensoriali e organolettiche uniche. Da settembre del 2024 sono state implementate numerose attività, tra cui workshop nelle scuole alberghiere e la partecipazione a Vanity Fair Stories, che ha attirato oltre 40.000 visitatori. Il podcast ha raggiunto 82.000 ascoltatori. Sono state organizzate inoltre giornate di degustazione in cui i consumatori hanno potuto assaggiare diverse varietà di mele, accompagnati da attività di PR e pubblicità online.
workshop in scuole alberghiere dell’Italia settentrionale con oltre
studenti
di contatti grazie a
comunicati stampa per ciascun Paese
viaggi incoming con influencer e
viaggi incoming di training con i trade partner
Campagne pubblicitarie (Programmatic, Native, Dark Posts) in Italia e Spagna:
impression
stage promozionali nei negozi di alimentari Conad
stage di degustazione con promoter altamente qualificati in oltre
punti vendita in tutta Italia
stage di degustazione in oltre
punti vendita di catene spagnole
Uno studio del 2023 dell’Università di Bolzano mostra che nei comuni dell’Alto Adige non esiste una correlazione significativa tra la qualità della vita e l’intensità del flusso turistico. Oltre l’80% della popolazione riconosce i benefici del turismo. Allo stesso tempo emergono tre sfide chiave per le quali si auspica un miglioramento:
Sotto la guida dell’assessore Luis Walcher, nel settembre 2024 IDM ha iniziato a lavorare su questi temi insieme ai partner turistici. L’obiettivo è creare un rapporto equilibrato tra aree residenziali, economiche e turistiche per migliorare la convivenza tra gli abitanti locali, gli esercenti e gli ospiti. A tal fine sono stati individuati sei campi d’azione che verranno approfonditi in gruppi di lavoro.
Lead: IDM
Lead: LTS
Lead: Camera di Commercio & IDM
Lead: HGV & Camera di Commercio
Lead: Assessorato Mobilità & IDM
Lead: Assessorato al Turismo & IDM
Questo programma di sviluppo è stato elaborato per la prima volta nel 2024 insieme alle organizzazioni turistiche, alle associazioni imprenditoriali e alle imprese di settore. Da una call for ideas online sono state acquisite oltre 200 idee – su sostenibilità, mobilità, atteggiamento verso il turismo e carenza di personale specializzato. Queste idee sono state valutate in base alla coerenza con i valori del marchio ombrello Alto Adige, alla rilevanza a lungo termine e alla fattibilità. IDM ha integrato il programma con progetti quali il potenziamento delle aree di sviluppo turistico, il posizionamento della cucina altoatesina, il legame tra agricoltura e turismo, nonché con misure per accrescere il consenso della popolazione.
idee progettuali su temi come sostenibilità, mobilità green, atteggiamento verso il turismo e carenza di personale specializzato
Nel 2024 è stato avviato il programma di trasformazione TourisMUT, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso un turismo più sostenibile. L’obiettivo è sostenere le macroaree turistiche nell’implementazione di misure volte alla sostenibilità, all’impiego di forniture regionali e alla promozione della mobilità sostenibile. Con il supporto di IDM, alcune aree pionieristiche dell’Alto Adige stanno lavorando con spirito co-creativo e innovativo utilizzando strategie di innovation & change management e di design thinking. In questo modo, sviluppano soluzioni concrete per accelerare significativamente la trasformazione necessaria e assumere un ruolo di leadership in Alto Adige e oltre.
Secondo l’associazione dei ciclisti tedeschi (ADFC), nel 2025 circa 9 milioni di tedeschi hanno in programma un viaggio in bici e altri 14 milioni intendono utilizzare regolarmente la bici in vacanza. Questi numeri in costante aumento sottolineano l’importanza della bicicletta. IDM opera in questo ambito non solo per motivi turistici, ma anche ecologici: infatti ogni ospite che viaggia in bici riduce l’affollamento sulle strade e sui mezzi pubblici. Le ricerche di mercato mostrano che il gruppo target in crescita più rapida è quello dei ciclisti amatoriali, che preferiscono tour rilassati combinando esperienza della natura, buona cucina e cultura. La scelta della bicicletta è di secondaria importanza: mountain bike, bici da turismo o gravel, sempre più spesso elettrica.
Per il futuro dell’Alto Adige la regionalità è basilare. Il programma TourisMUT promuove la cooperazione tra strutture ricettive, ristorazione e agricoltura di montagna attraverso un network solido e progetti innovativi. In questo modo si creano opportunità per una filiera regionale sostenibile, si rafforza l’immagine dell’Alto Adige come terra del gusto e si preserva il paesaggio culturale. Il programma si basa su tre pilastri:
Ospite dai pionieri. In questa serie di eventi gestori di hotel, ristoratori, chef e agricoltori illustrano dettagliatamente best practices che possono essere fonte di ispirazione.
eventi in Valle Aurina, Val Passiria, Alta Valle Isarco e sul Renon
partecipanti (tra cui 67 del settore agricolo e 82 del settore alberghiero)
Piattaforma di innovazione TourisMUT.La piattaforma, lanciata nel 2024, presenta esempi di successo dall’Alto Adige e dalla regione alpina e intende supportare le persone interessate con idee e conoscenze, rafforzando al contempo la collaborazione.
imprenditori/trici registrati/e
contributi sul tema dei cicli regionali (34 contributi video)
Campagna di sensibilizzazione “Raccontiamo l’origine di ogni sapore”. La campagna congiunta di IDM, Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi (SBB), Unione Albergatori e Pubblici Esercenti (HGV) e all’associazione dei cuochi sudtirolesi (SKV), mira a dare più visibilità all’origine dei prodotti locali nella ristorazione e a promuoverne l’utilizzo.
Gustoso – Mercato interno dell’Alto Adige. Questo evento B2B ha offerto a 120 chef e ristoratori la possibilità di fare rete con 50 produttori altoatesini e conoscere più da vicino più di 150 prodotti locali.
chef e ristoratori
produttori
altoatesini prodotti locali
Questa iniziativa mira a rafforzare la collaborazione tra istituti agrari e scuole alberghiere. La fase pilota ha preso avvio nell’anno scolastico 2024/2025 in due istituti: il Centro di formazione professionale gastronomica e culinaria di Bressanone e la Scuola professionale per l’agricoltura ed economia domestica Salern.
Nel 2024 è stato avviato il programma di trasformazione TourisMUT, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso un turismo più sostenibile. L’obiettivo è sostenere le macroaree turistiche nell’implementazione di misure volte alla sostenibilità, all’impiego di forniture regionali e alla promozione della mobilità sostenibile. Con il supporto di IDM, alcune aree pionieristiche dell’Alto Adige stanno lavorando con spirito co-creativo e innovativo utilizzando strategie di innovation & change management e di design thinking. In questo modo, sviluppano soluzioni concrete per accelerare significativamente la trasformazione necessaria e assumere un ruolo di leadership in Alto Adige e oltre.
La piattaforma di innovazione TourisMUT, lanciata nel 2024, presenta esempi di successo messi in atto in Alto Adige e nella regione alpina. La piattaforma mette al centro dell’attenzione i metodi innovativi provenienti dall’agricoltura, dalla ristorazione e dall’industria alberghiera, pensati per offrire ispirazione e punti di riferimento. L’obiettivo dell’iniziativa è supportare agricoltori, ristoratori, albergatori, chef e tutte le figure interessate, favorire lo scambio di esperienze promuovendo così una collaborazione più stretta e orientata al futuro lungo l’intera filiera regionale.