L’internazionalizzazione è una delle opportunità di crescita più rilevanti per l’Alto Adige – più specificamente per tutti i settori del nostro polo economico e per le imprese di ogni dimensione. È un principio che vale ancora più che in altri contesti: insieme abbiamo più forza! Per questo IDM supporta e coordina gli sforzi verso l’esportazione delle imprese altoatesine. Per esempio identificando nuove opportunità per l’export: mercati dalle forti potenzialità come gli Stati Uniti e il Medio Oriente, settori prioritari come l’HoReCa e il comparto del legno, nuovi paesi di provenienza per il turismo o progetti UE per la promozione dei prodotti agroalimentari dell’Alto Adige. Ma anche assistendo le imprese con competenza per tutto ciò che riguarda l’export e mostrando una presenza globale nelle fiere sotto l’ombrello del Marchio Alto Adige.
imprese altoatesine assistite
delle imprese altoatesine assistite sono nuovi clienti
iniziative di mercato attuate e 34 mercati analizzati
co-espositori presenti in 22 fiere
Giornate promozionali per i prodotti di qualità dell’Alto Adige (trasversalmente ai prodotti)
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di crescita media dei pernottamenti provenienti dai mercati in fase di sviluppo: Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Polonia
IDM offre continuativamente alle aziende altoatesine una gamma di servizi per supportarle nell’export e nell’internazionalizzazione. I servizi variano in termini di durata e di impegno: si va da un ricco programma fieristico alle analisi di mercato e allo sviluppo di strategie, dall’ingresso nei mercati alla vendita alla consulenza sulla digitalizzazione e al trasferimento di know-how.
Rilevamento delle esigenze del cliente: i consulenti esperti del team di IDM analizzano le esigenze delle aziende attraverso colloqui preliminari che hanno una funzione di orientamento per misure a lungo termine e progetti di consulenza e sono perfettamente coerenti con gli obiettivi dell’azienda. Gli incontri si svolgono di solito direttamente in azienda.
2 – 3 ore
Fiere con lo stand collettivo dell’Alto Adige: IDM partecipa ogni anno a più di 20 fiere in vari paesi. Molte imprese decidono di non sostenere in autonomia l’onere di una fiera, ma di ricorrere ai servizi di IDM presenziando ai vari saloni tramite l’inclusione nello stand collettivo altoatesino. IDM offre una varietà di soluzioni: da partecipazioni limitate a 5 espositori a presenze consistenti con oltre 80 espositori.
1-9 giorni, bando circa 1 anno prima
Sviluppo di strategie: IDM individua le necessità specifiche di ciascuna impresa in campo giuridico, dalla redazione delle condizioni generali contrattuali all’apertura di filiali all’estero, e trova gli esperti più adatti a tale scopo. Per mezzo di coaching sulla vendita e l’export IDM offre consulenza pratica per sviluppare una strategia pluriennale, basata sul posizionamento di mercato e di prodotto e sull’organizzazione aziendale.
fino a 6 mesi
Ingresso ed espansione nei mercati: una volta identificato un mercato di esportazione è possibile attivare progetti di consulenza che hanno come obiettivo l’ingresso in quel mercato e l’espansione al suo interno. La prima fase è costituita in genere da un’analisi per valutare l’esatto potenziale di mercato di prodotti e servizi, per accedere poi direttamente ai potenziali partner economici.
fino a 1 anno
Avviamento dell’attività e vendita: IDM supporta le vendite delle imprese altoatesine per mezzo di avviamenti di attività diretti e/o della vendita diretta.
fino a 6 mesi
Consulenza digitale: oggi i canali di vendita fisici e digitali devono essere coordinati al meglio all’interno della strategia di vendita. IDM analizza la presenza digitale delle imprese, formula raccomandazioni operative concrete e ne segue la messa in pratica.
fino a 6 mesi
Trasmissione di know-how: IDM trasmette alle imprese conoscenze su mercati e trend nell’ambito del processo di internazionalizzazione, in primo luogo condividendo il proprio know-how, in secondo luogo fornendo accesso a conoscenze di esperti esterni fatti arrivare appositamente in Alto Adige.
½ – 1 giorno
Per supportare le imprese altoatesine nell’internazionalizzazione diamo loro accesso a nuovi canali di vendita sfruttando la nostra esperienza. Nella fase iniziale di analisi svolgiamo colloqui diretti con le imprese e prendiamo parte attivamente a incontri e tavole rotonde con le associazioni imprenditoriali altoatesine. Risultati nel 2023: Accanto ai mercati di riferimento oggi più rilevanti per l’export dell’Alto Adige abbiamo individuato anche mercati più lontani, come l’Arabia Saudita e gli USA, per i quali intravediamo nuove opportunità e nuovi margini di consolidamento. Negli USA, per esempio, abbiamo analizzato come posizionare correttamente da un punto di vista strategico i prodotti altoatesini per sfruttare in maniera efficiente le opportunità offerte da questo enorme mercato. Inoltre abbiamo evidenziato le possibilità di raggiungere un’efficacia sempre maggiore in canali specifici come l’HoReCa e in settori di eccellenza dell’Alto Adige come il legno.
Nel 2024 i settori edile e food Arabia Saudita si sono rivelati molto promettenti. Grazie a fiere, networking e strategie mirate, molte imprese hanno potuto rafforzare la loro presenza nell’area ottenendo i primi successi commerciali. IDM non ha solo consolidato il proprio ruolo di mediazione e supporto, ma ha anche istituito nuove partnership strategiche con importanti attori locali. Questo ha facilitato l’accesso a reti importanti e ha aperto nuove opportunità di business per le aziende altoatesine anche per il futuro.
Oltre alle attività in Arabia Saudita, IDM ha fatto il suo ingresso nel mercato USA. Con eventi informativi, viaggi imprenditoriali e visite a fiere, sono state gettatele basi per future opportunità. In vista del 2025, in cui sono previsti ulteriori ingressi in questo mercato, IDM ha utilizzato il 2024 per creare anticipatamente reti di contatti rilevanti, analizzare i mercati di vendita e preparare le aziende al mercato statunitense.
IDM sta progettando un nuovo stand fieristico che rappresenti in modo dinamico il Marchio Alto Adige e offra ai visitatori un’esperienza speciale – una vera “Alto Adige Life Experience”. Lo stand farà conoscere il nostro territorio in tutte le sue sfaccettature: artigianato, innovazione, natura, cultura, enogastronomia, qualità, industria e agricoltura. Sarà realizzato con materiali sostenibili – loden, pietra e legno – a testimonianza della qualità e dell’eco-compatibilità del territorio. Moduli digitali garantiranno esperienze interattive.
“L’elaborazione del nuovo stand fieristico è un progetto di importanza strategica, con grandi aspettative. L’obiettivo è rendere tangibili i valori del Marchio Alto Adige e creare un’esperienza unica dell’Alto Adige. Le esigenze dei diversi settori in termini di modularità rappresentano una vera sfida. Inoltre, la perfetta interazione tra presenza fisica e digitale in fiera richiede soluzioni innovative – un processo entusiasmante che mi mette alla prova ogni giorno!”
Valérie Spenle (International)
Nell’ambito della strategia di internazionalizzazione, IDM sta sviluppando le nuove potenzialità di export, in particolare nel settore HoReCa (Hotel-Restaurant-Café/Catering), che presenta significative opportunità di crescita per i produttori altoatesini. Un’analisi di mercato per la Germania – un mercato strategicamente importante con forte apprezzamento per la cucina del nostro territorio – ha permesso di identificare gli attori e le strategie commerciali più rilevanti. L’obiettivo è lo sviluppo mirato del canale HoReCa per i produttori altoatesini di generi alimentari e bevande, creando partnership a lungo termine con i principali ristoranti, hotel e fornitori di servizi di catering.
“Molti consumatori e consumatrici tedeschi conoscono le specialità altoatesine grazie alle vacanze e le associano a qualità, autenticità e lavorazione artigianale. Queste associazioni positive rappresentano un grande potenziale. Con progetti mirati di incoming e outgoing vogliamo ampliare ulteriormente questa notorietà, creare nuovi contatti commerciali e aprire ulteriori opportunità di mercato per i prodotti alimentari altoatesini nel settore HoReCa.”
Francesca Fiore (International)
Il marketing di vendita per i prodotti di qualità dell’Alto Adige è rivolto ai negozi alimentari al dettaglio: in catene di supermercati strategiche o presso altri rivenditori i prodotti dell’Alto Adige sono presentati per mezzo di offerte e iniziative mirate di marketing. L’obiettivo è supportare le vendite delle imprese altoatesine, promuovere l’immagine dei prodotti di qualità dell’Alto Adige e farne crescere il consumo.
Nel 2024, IDM ha organizzato diverse azioni di trade marketing nei mercati di Germania, Italia, USA e Canada, collaborando con importanti partner commerciali come Eataly, Feinkost Käfer ed Edeka.
“Lo Shop-in-Shop Alto Adige è uno stand di vendita temporaneo che ogni quattro settimane fa tappa in vari negozi specializzati in Germania. L’obiettivo è rendere più visibili i prodotti agroalimentari altoatesini attraverso degustazioni e attività informative, nonché promuoverne la vendita e rafforzare il legame tra rivenditori e produttori. Il progetto è partito nel 2022 con due stazioni e attualmente ne conta quindici. La particolarità è che tutti i prodotti vengono presentati in un unico posto – un’autentica esperienza targata Alto Adige!”
Moritz Oberrauch (Trade Marketing Food)
IDM promuove costantemente le stagioni intermedie della primavera e dell’autunno per ridurre l’affollamento delle alte stagioni e distribuire i pernottamenti sull’intero arco dell’anno. Questa strategia determina una maggiore redditività per gli esercizi alberghieri e genera posti di lavoro stabili durante tutto l’anno. Un punto focale è l’arrivo sostenibile in treno, con una campagna di punta in collaborazione con Deutsche Bahn all’inizio dell’autunno 2024.
Per ridurre la dipendenza dai mercati chiave Germania e Italia, nelle campagne turistiche e nelle iniziative per i media e la stampa IDM punta sempre più sugli ospiti che apprezzano la qualità provenienti da Belgio, Paesi Bassi, Repubblica Ceca e Polonia.
Le impression misurano la frequenza con cui un contenuto per il web o i social media viene visualizzato da un unico utente. Dato che le visualizzazioni multiple sono conteggiate più volte, questo parametro si differenzia dalla reach, cioè dal numero di persone che hanno visto il contenuto.
Il CPR (Cost per Result) indica quanto denaro è stato speso in una campagna per ottenere un determinato risultato – ad esempio per clic, per richiesta o per prenotazione. Più basso è il CPR, più efficiente è stata la campagna in relazione al suo obiettivo. Buono a sapersi: il CPR in Italia è solitamente più basso rispetto ai paesi DACH, poiché la concorrenza per gli spazi pubblicitari è minore, i gruppi target possono essere raggiunti a costi più bassi e i costi delle piattaforme sono di conseguenza inferiori.
IDM affianca le destinazioni con un’ampia gamma di iniziative di marketing, adattabili in modo mirato alle esigenze di ogni mercato e stagione. L’offerta spazia dalle classiche campagne pubblicitarie per rafforzare la notorietà del marchio a format creativi basati su storytelling e collaborazioni con influencer, fino a campagne digitali di performance marketing con indicatori come gli accessi al sito o le richieste pervenute. Particolarmente richieste sono le campagne di performance gestite internamente da IDM e aggiornate costantemente. Nel 2024 sono state realizzate per la prima volta anche le cosiddette campagne “always on” insieme a quattro destinazioni pilota: si tratta di iniziative flessibili e continuative nell’arco dell’anno, con un supporto costante, ottimizzazione continua e misurazione trasparente dei risultati.
“Il 2024 è stato un anno chiave per i mercati internazionali: abbiamo introdotto un metodo di lavoro agile, nuovi tools e un maggiore collegamento in rete tra i vari dipartimenti di marketing, concentrandoci sull’internazionalizzazione. L’obiettivo è ridurre la dipendenza del turismo da Germania e Italia, mercati che attualmente rappresentano oltre il 70% dei pernottamenti. Nei mercati dei Paesi Bassi e del Belgio stiamo promuovendo in modo mirato le stagioni intermedie, ossia la primavera e l’autunno, e abbiamo avviato una collaborazione con Meta per la Lead Generation”.
Antonia Contato (International Markets & Campaigns)